Big Fish - Le storie di una vita incredibile (Big Fish) è un film del 2003 diretto da Tim Burton, tratto dall'omonimo romanzo di Daniel Wallace.
Trama in breve
La propria vita raccontata come una favola ad un figlio troppo razionale.
Caratteristiche principali
Un contiunuo senso di assistere ad una fiaba surreale, dove tutto è fantastico e tutto è possibile.
According to me
Per la serie "la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere la vita?". Scherzi a parte, questo film (diretto, neanche a dirlo, dal genio di Tim Burton) sembra la riproposizione cinematografica delle favole della nonna. Quelle favole genuine dove non ci sono vincitori e vinti e dove tutto è verosimile.
Consigliato a chi... vuole sognare davvero
mercoledì 18 novembre 2009
Blade Runner - 1982
Blade Runner è il capolavoro per eccellenza di Ridley Scott, girato nel 1982, liberamente ispirato al romanzo Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (Do Androids Dream of Electric Sheeps).
Trama in breve
In un futuro prossimo gli androidi avranno caratteristiche equiparabili a quelle umane, tali a tal punto da non essere disinguibili se non con test mirati.
La nuova generazione (Nexus6) ha una durata prestabilita e gli ultimi androidi supersiti cercano risposte sulla loro esistenza.
Caratteristiche principali
L'intera fotografia imprime un senso di oppressione, in un mondo sempre scuro e dominato da pioggia e nebbia.
La caratteristica principale è il gioco delle parti. Da un lato Decker, il detective cacciatore di androidi (Nexus6), dall'altro i Nexus6 che cercano risposte sulla loro esistenza con un contatto con il loro creatore (Mr Tyrrel).
In realtà le parti sono invertite: gli androidi, infatti, rispecchiano le domande che da sempre l'uomo pone a Dio.
"Chi sono", "quanto tempo mi resta da viviere e perchè", celebre la frase "Padre, voglio più vita" di Roy (il leader dei replicanti) mentre uccide baciando il suo creatore (altra metafora del rappporto amore-odio fra uomo e Dio).
Ci sarebbe da parlarne per ore e ore... chiudiamo questo commento con la celebre citazione : « Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire. »
According to me
Da vedere! Punto e basta. E poi leggetevi tutti i saggi a riguardo.
Consigliato a chi... pensa che tutti i film oltre le 2 ore siano da scartare
Trama in breve
In un futuro prossimo gli androidi avranno caratteristiche equiparabili a quelle umane, tali a tal punto da non essere disinguibili se non con test mirati.
La nuova generazione (Nexus6) ha una durata prestabilita e gli ultimi androidi supersiti cercano risposte sulla loro esistenza.
Caratteristiche principali
L'intera fotografia imprime un senso di oppressione, in un mondo sempre scuro e dominato da pioggia e nebbia.
La caratteristica principale è il gioco delle parti. Da un lato Decker, il detective cacciatore di androidi (Nexus6), dall'altro i Nexus6 che cercano risposte sulla loro esistenza con un contatto con il loro creatore (Mr Tyrrel).
In realtà le parti sono invertite: gli androidi, infatti, rispecchiano le domande che da sempre l'uomo pone a Dio.
"Chi sono", "quanto tempo mi resta da viviere e perchè", celebre la frase "Padre, voglio più vita" di Roy (il leader dei replicanti) mentre uccide baciando il suo creatore (altra metafora del rappporto amore-odio fra uomo e Dio).
Ci sarebbe da parlarne per ore e ore... chiudiamo questo commento con la celebre citazione : « Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire. »
According to me
Da vedere! Punto e basta. E poi leggetevi tutti i saggi a riguardo.
Consigliato a chi... pensa che tutti i film oltre le 2 ore siano da scartare
martedì 17 novembre 2009
Gattaca - 1997
Gattaca - La porta dell'universo (Gattaca) è un film del 1997 scritto e diretto da Andrew Niccol. È una pellicola di fantascienza ambientata in un futuro prossimo in cui sono emerse nuove lotte di classe tra chi è nato programmato geneticamente e chi è nato con un patrimonio genetico naturale. Il film è stato accostato al filone fantascientifico del biopunk
Trama
Il film narra di un futuro non troppo lontano in cui già dalla nascita è possibile conoscere le attitudini dell'individuo.. e "marchiarlo" per il resto della sua vita.
Caratteristiche principali
Il senso di impotenza e rabbia pervade tutta l'ambientazione del film, anche nei colori della pellicola, molto particolari.
According to me
Un grande film sul quale riflettere. Sembra davvero di immaginare la nostra razza tra non più di una decina d'anni e rivedere con gli occhi del futuro tutti gli sbagli che hanno portato l'umanità a diventare una bieca macchina veggente.
Consigliato a chi... si è accorto che qualcosa va nel verso sbagliato
Trama
Il film narra di un futuro non troppo lontano in cui già dalla nascita è possibile conoscere le attitudini dell'individuo.. e "marchiarlo" per il resto della sua vita.
Caratteristiche principali
Il senso di impotenza e rabbia pervade tutta l'ambientazione del film, anche nei colori della pellicola, molto particolari.
According to me
Un grande film sul quale riflettere. Sembra davvero di immaginare la nostra razza tra non più di una decina d'anni e rivedere con gli occhi del futuro tutti gli sbagli che hanno portato l'umanità a diventare una bieca macchina veggente.
Consigliato a chi... si è accorto che qualcosa va nel verso sbagliato
Appuntamento a Belleville - 2003
Appuntamento a Belleville è un film d'animazione del 2003 di produzione franco-belga-canadese, scritto e diretto da Sylvain Chomet, presentato fuori concorso al 56° Festival di Cannes. Il film ha avuto un buon successo, anche di critica, per il suo stile originale "vecchio stampo".
Trama in breve
Tutto quello che una nonna farebbe per ritrovare suo nipote.
Caratteristiche principali
Si tratta di un cartone, anche se definirlo tale è riduttivo. Completamente in stile retrò ha la caratteristica di avere un'ottima colonna sonora ma il film (tranne 2 parole nella scena finale) è complemamente una pantomima senza dialoghi.
Un'azzardo?
According to me
Questo film è entrato a far parte della mia Top-Ten, accanto a capolavori sacri come Blade Runner, Gattaca o Pulp Fiction.
Sembra davvero di essere catapultati in un modo antico dove tutto è esaltato e tutto è ridotto. Dove una nonna ed un vecchio cane riesco a farla in barba alla mafia americana.
Un'atmosfera ricreata alla perfezione e una colonna sonora davvero d'altri tempi rendono questo film una novelle cousine della degustazione cinematografica.
Consigliato a... chi è stanco di vedere sempre i soliti film
Trama in breve
Tutto quello che una nonna farebbe per ritrovare suo nipote.
Caratteristiche principali
Si tratta di un cartone, anche se definirlo tale è riduttivo. Completamente in stile retrò ha la caratteristica di avere un'ottima colonna sonora ma il film (tranne 2 parole nella scena finale) è complemamente una pantomima senza dialoghi.
Un'azzardo?
According to me
Questo film è entrato a far parte della mia Top-Ten, accanto a capolavori sacri come Blade Runner, Gattaca o Pulp Fiction.
Sembra davvero di essere catapultati in un modo antico dove tutto è esaltato e tutto è ridotto. Dove una nonna ed un vecchio cane riesco a farla in barba alla mafia americana.
Un'atmosfera ricreata alla perfezione e una colonna sonora davvero d'altri tempi rendono questo film una novelle cousine della degustazione cinematografica.
Consigliato a... chi è stanco di vedere sempre i soliti film



